Copertina rigida o flessibile?

Dopo aver letto questo articolo, la rilegatura non avrà più segreti


Chissà quante volte, acquistando un libro, ti sarai chiesto se fosse meglio ottenerlo in copertina rigida o flessibile. Bene, in questo articolo Skillpress dipaneremo i tuoi dubbi su un dilemma che accompagna tutti i più assidi frequentatori di librerie e servizi tipografici.

 

Per iniziare, è meglio precisare che dietro i libri in copertina flessibile (i cosiddetti softcover) e copertina dura (chiamati in inglese hardcover) esistono due tipi di lavorazioni completamente diverse. I libri in copertina morbida vengono rilegati generalmente in brossura fresata o brossura filo refe (ne parliamo nel dettaglio qui e qui), due legature che consistono nell'applicazione di una semplice copertina al blocco pagine. L'incollaggio avviene tramite un adesivo poliuretanico che resiste all'invecchiamento e agli sforzi prolungati, evitando quel fastidioso effetto di scollamento che molti avranno sicuramente notato su vecchi fumetti e vecchi libri di edizioni economiche. Per applicare la copertina rigida, invece, il procedimento è più lungo e complesso e richiede un blocco di segnature cucite tra loro (per ulteriori dettagli, cliccate qui).
Vi rimandiamo alla nostra infografica per avere un riassunto visivo dei pregi e degli usi più comuni per questi due tipi di oggetti:
 


Che dire, insomma? Copertina flessibile o rigida? In entrambi i casi, il prodotto finito appare molto diverso, sia alla vista che al tatto.

Una copertina rigida per libro crea uno stampato "duro", inflessibile, che dona una sensazione di resistenza e volume.

Una legatura morbida invece permette di ottenere un prodotto snello che si adatta a tutte le borse, tutte le scrivanie, tutti gli scaffali e, spesso, a tutte le tasche.

La soddisfazione di chiudere un libro con copertina rigida e sentire il classico tonfo delle pagine che si adagiano le une sulle altre è impagabile. Al tempo stesso, il peso contenuto di una brossura garantisce praticità anche durante le sessioni di lettura più "estreme" (pensate al letto o ai mezzi pubblici). Un libro destinato a fare bella figura all'azienda o all'autore può trarre giovamento da una copertina rigida. Un prodotto per il mercato di massa o uno stampato sperimentale va invece concepito con una legatura morbida.
Nulla vieta, ovviamente, di stampare il libro in entrambi i formati, per rivolgersi a due tipi di pubblico diverso. Ti invitiamo a considerare anche questa possibilità.